SIVIGLIA – ANCORA SCONOSCIUTA LA CAUSA CHE HA PORTATO ALLA MORTE LA 23ENNE DI MACERATA

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    Si infittisce il mistero sulla morte di Chiara Scirpoli: trovata senza vita nella camera da letto dell’amico che la ospitava. La giovane era partita per Siviglia in cerca di lavoro nella ristorazione ed aveva trovato alloggio a casa di un amico, anch’egli di Macerata. Proprio il ragazzo ha avvertito i genitori di Chiara, sconvolti dal dramma e che non si spiegano come la notizia sia giunta soltanto dopo due giorni quando il corpo della 23enne è stato rinvenuto domenica mattina. L’amico ha raccontato alle autorità locali, che la ragazza, a seguito di un malore la notte di sabato, ha preso un medicinale e poi è andata a letto. Chiara Scirpoli era partita da Macerata il 30 novembre ed aveva salutato tutti gli amici con un post nella sua pagina Facebook dicendo che andava in Spagna per cercare lavoro nella ristorazione: “E si va… speriamo bene”, aveva scritto. Forse, già domani, potrebbe essere consegnato ai genitori il corpo della figlia, anche se non c’è ancora una data di rientro in Italia e di conseguenza la data per i funerali.

    D.T.